La storia del celebre Marchio del Leone è molto antica e pone le sue radici nella Francia Orientale, in un piccolo comune al confine con la Svizzera.
Qui, nel 1810, i fratelli Peugeot rilevano un vecchio mulino riconvertito in fonderia.
Il primo Motociclo, la storia e la gamma Peugeot
Molle per orologi, macinacaffè, ombrelli, biciclette e molti altri prodotti sono i protagonisti della piccola azienda. Il successo non si fece attendere e, intorno alla fine del XIX secolo, l’aziende viene rinominata Automobiles & Cycles Peugeot.
Per celebrare questo cambio, in occasione del 7° salone del ciclo e dell’automobile, presenta al pubblico la prima moto con motore De Dion-Bouton.
Peugeot, mostra al mondo il primo Motociclo. Questo non sarà disponibile fino al 1902 quando viene prodotta la prima 2CV con telaio in tubi in acciaio.
Da li in poi l’azienda si concentrerà, principalmente, sulla produzioni di motori ad uno e due cilindri.
Seguendo l’onda dell’innovazione, nel 1905, un italiano (Vincenzo Lanfranchi) a bordo di un Peugeot registra il record di percorrenza per le categorie “Chilometro lanciato” e “Chilometro in salita”.
Partendo da questo motociclo, con aggiustamenti e migliorie, nel 1913 vede la luce la prima moto da Grand Prix dell’azienda francese, la mitica 500M1.
A partire dagli anni 30 l’azienda comincia a concentrarsi sulla produzione di motori di cilindrata più piccola.
Il prodotto che vede la luce in seguito a questo sviluppo aziendale, nel 1953, è il primo scooter di casa Peugeot: S55.
Scocca in lamiera e un grande vano portabagagli posto anteriormente, queste le caratteristiche principali.
Dagli anni ’70 fino ad oggi
Con gli anni ’70 arriva una grande rivoluzione in casa Peugeot Motorcycles e viene stravolta la linea produttiva di ciclomotori e vengono lanciati i modelli 101, 102 e 103.
Quest’ultimo avrà un successo straordinario riuscendo a vendere, nel 1974, ben 550’ooo pezzi.
Progresso ed innovazione sono ormai un mantra e così, nel 1983 Peugeot lancia l’SC, primo scooter al mondo costruito con carrozzeria in plastica e cambio a variazione continua. Questo prodotto guiderà l’intera categoria per gli anni a venire.
Nel 1999 vede la luce l’Elyseo, primo scooter con motore 125cc a quattro tempi e, nel 2002 viene lanciato l’Elystar, il primo ciclomotore dotato di sistema ABS all’impianto frenante.
Nei tempi moderni, Peugeot, è stata acquisita da Mahindra, gruppo indiano che dallo scorso anno, detiene il 100% delle azioni dell’azienda.
Lo abbiamo visto, nei primi anni 2000, combattere una battaglia in tutti i licei e scuole superiori italiane, dove c’era una vera e propria guerra tra i Phantom (Malaguti) e gli scooter Peugeot.
Ad oggi rimane il più antico ed uno dei produttori di motocicli più all’avanguardia del settore. Con il passare degli anni, ha spostato l’attenzione verso una mobilità sostenibile.
Ad oggi, infatti, è all’avanguardia nella ricerca e sviluppo di motorizzazioni elettriche che, speriamo, possano diventare una “realtà” il prima possibile.
In questo modo, la gamma Peugeot, si impreziosisce di valore e di rispetto per l’ambiente.
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